Promuoviamo insieme l'affitto accessibile
Milano Abitare, insieme all’Amministrazione, promuove la collaborazione con tutti gli stakeholder attivi in città per elaborare nuovi modelli di servizi abitativi adeguati allo scenario attuale, con l’obiettivo di far crescere lo stock di alloggi disponibili sul mercato dell’affitto accessibile.
L’Agenzia svolge anche un’azione di supporto al contrasto alle precarietà e fragilità abitative affiancando il Comune di Milano, gli enti del Terzo Settore, le associazioni e le organizzazioni no profit che sviluppano e gestiscono servizi abitativi sociali dedicati alle persone e alle famiglie che si trovano in una condizione di disagio abitativo, con particolare attenzione alla domanda di soluzioni abitative temporanee e ai percorsi verso l’autonomia abitativa delle persone vulnerabili.
La città di Milano oggi può contare su un sistema dell’abitare sociale in cui tante organizzazioni diverse già collaborano con l’Amministrazione nel campo dell’Edilizia Residenziale Sociale. A partire dal 2008, grazie all’azione degli attori del privato-sociale è aumentata l’offerta in locazione a canone calmierato, e anche il tema della casa in affitto ha riguadagnato centralità, spingendo anche altri attori a sperimentare formule miste tra proprietà e locazione e modelli gestionali innovativi tra cooperazione d’abitanti e servizi immobiliari.
Perché collaborare con Milano Abitare
Un’alleanza locale sui temi dell’abitare sta già aiutando Milano a contrastare l’aumento delle fragilità sociali, ma ha necessità di ampliarsi se vogliamo mantenere l’accesso alla casa in affitto come uno snodo essenziale del welfare urbano e aumentare la capacità inclusiva della città verso quelle popolazioni con le quali la città intrattiene una relazione contraddittoria, attraendole con un’ampia offerta di opportunità e di servizi, e allontanandole con la scarsa offerta abitativa in affitto a prezzi sostenibili per i loro livelli di reddito.
Milano Abitare conta già su una rete di stakeholder interessati a promuovere l’affitto accessibile, ma vuole potenziare ed estendere la rete di collaborazione a tutti coloro che sono disponibili a stringere un patto per rendere la città più giusta e inclusiva.
Se vuoi collaborare con Milano Abitare per:
- individuare nuovi stock da dedicare all’affitto accessibile, a partire dall’affitto a canone concordato e dall’edilizia convenzionata in affitto;
- confrontarsi continuativamente su strumenti e modelli di servizio che siano innovativi e inclusivi per sviluppare progetti pilota per l’abitare sociale in partnership tra i diversi attori della filiera dei servizi abitativi, sociali e di supporto economico;
- studiare ipotesi di servizi aggiuntivi per l’Agenzia che facilitino la gestione delle misure di sostegno alla locazione e rendano l’affitto accessibile un campo agile per chi può mettere a disposizione alloggi e che servano a promuovere la rinegoziazione dei contratti dal canone ordinario al canone concordato;
- elaborare e realizzare progetti di sostegno tempestivo alle persone a rischio di morosità, in particolare per coloro per cui l'insicurezza che caratterizza l'esperienza lavorativa è un deterrente per l’accesso alla casa in proprietà e la dimensione monoreddito limita fortemente la capacità di spesa per l’affitto: i giovani, gli adulti e gli anziani che vivono da soli;
- mettere a punto progetti specifici per supportare e accompagnare l’autonomia abitativa delle persone e delle famiglie che, seppure con disponibilità economiche contenute, possono “uscire dalla protezione” del servizio abitativo pubblico, alimentando così la mobilità dall’alloggio pubblico verso altre soluzioni abitative private in affitto ad un costo sostenibile e restituendo flessibilità al sistema dell’offerta abitativa a Milano;
- aver cura del dibattito sulla casa, aprire tavoli tematici e co-produrre report, indagini e analisi per diffondere conoscenza e informazione trasparente sulla condizione abitativa a Milano.