Informativa privacy COSTITUZIONE CONVIVENZE DI FATTO
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679
Ai sensi dell’art. 13 e 14 del Regolamento UE n. 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati personali), si forniscono le seguenti informazioni.
Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento è il Comune di Milano con sede in piazza della Scala, n. 2 – 20121 MILANO.
Responsabile della protezione dei dati personali
Il Responsabile per la protezione dei dati personali (Data Protection Officer - “DPO”) del Comune di Milano è raggiungibile al seguente indirizzo email: dpo@Comune.Milano.it
Finalità e base giuridica
Il trattamento dei dati è finalizzato all’espletamento delle attività connesse e strumentali alla gestione dei procedimenti amministrativi relativi alla registrazione delle costituzioni e/o scioglimenti delle convivenze di fatto.
I dati personali raccolti con la dichiarazione di costituzione di convivenza di fatto e con la domanda di scioglimento di convivenza di fatto, sono trattati nel rispetto delle condizioni previste dal Regolamento UE 2016/679 ed in particolare per adempiere ad un obbligo legale (art.6 par1 lett. c) e per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare (art.6 par 1 lett e), in coerenza con le disposizioni in materia di registrazione anagrafica della popolazione e delle convivenze di fatto.
Modalità di trattamento
Il trattamento si svolge nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali ed è improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza. Viene effettuato anche con l’ausilio di strumenti elettronici coerentemente con le operazioni indicate nell’art. 4 del Regolamento UE 2016/679.
Natura del trattamento
Il conferimento dei dati è obbligatorio per la regolarità della domanda che verrà esaminata al fine di dar corso alla registrazione della convivenza di fatto, nonché agli adempimenti conseguenti e inerenti il relativo procedimento.
Categoria di interessati
- Cittadini e cittadine italiani/e o stranieri/e residenti in Milano
Tipologia dei dati trattati
All’atto di ricezione della dichiarazione di convivenza di fatto o di scioglimento di convivenza i soggetti abilitatati all’iscrizione anagrafica trattano i seguenti dati obbligatori:
- a) Cognome e nome dei conviventi;
- b) Data e luogo di nascita dei conviventi;
- c) Indirizzo di residenza;
- d) Stato civile;
Comunicazione e diffusione
I dati personali non sono oggetto di comunicazione o di diffusione.
Categorie di destinatari dei dati
I trattamenti sono effettuati a cura delle persone autorizzate e impegnate alla riservatezza e preposte alle relative attività in relazione alle finalità perseguite.
Conservazione dei dati
I dati personali saranno conservati per il periodo di tempo previsto dalle disposizioni in materia di conservazione degli atti e documenti anagrafici.
Trasferimento dati verso paese terzi
I dati forniti per le predette finalità non sono trasferiti a paesi terzi o organizzazioni internazionali, all’interno o all’esterno dell’Unione Europea.
Diritti degli interessati
Gli interessati possono esercitare i diritti previsti dall’art. 15 e seguenti del Regolamento UE 2016/679 ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica o la limitazione, l’aggiornamento se incompleti o erronei e la cancellazione se sussistono i presupposti, nonché di opporsi all’elaborazione rivolgendo la richiesta:
- al Comune di Milano in qualità di Titolare, via Larga, 12 - 20122 Milano - Direzione Servizi Civici, e Municipi - Area Servizi al Cittadino - al seguente indirizzo email DSC.anagrafecoordinamento@comune.milano.it
oppure
- al Responsabile per la protezione dei dati personali del Comune di Milano (Data Protection Officer -“DPO”)
Diritto di reclamo
Si informa infine che gli interessati, qualora ritengano che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 (art. 77) hanno il diritto di proporre reclamo al Garante, (www.garanteprivacy.it) o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
Aggiornato il: 23/01/2024