Descrizione dei progetti di educazione stradale e schede di adesione

La proposta formativa della Scuola del Corpo di Polizia Locale di Milano spazia dai principali temi di educazione stradale all'educazione alla legalità, dalla mobilità sicura in ambito urbano alla conoscenza del territorio.

Per le scuole secondarie di secondo grado grande attenzione è rivolta a norme e consigli per la micromobilità elettrica.

  • Tutti i corsi sono realizzati dal Corpo di Polizia Locale a titolo gratuito
  • fa eccezione l’attività denominata Ghisalandia, che prevede un contributo da parte dell’istituto.

Per maggiori informazioni su destinatari dei corsi e modalità di erogazione scarica il prospetto riepilogativo dei progetti.

L’iniziativa è indirizzata ai bambini delle classi terze della scuola primaria che hanno già effettuato il percorso di educazione stradale denominato Bimbinstrada.

Si tratta di un progetto di educazione ambientale che, utilizzando il gioco e la scoperta come metodologia attiva, si prefigge l’obiettivo di far conoscere ai bambini l’importanza di un comportamento corretto nei confronti dell’habitat in cui vivono e, mediante l’utilizzo di mappe, l’orientamento nello spazio.

In vari momenti saranno ripresi anche argomenti di sicurezza stradale. L’attività si svolge di norma nel Parco delle Cave di Milano e si conclude con l’esposizione di temi inerenti la prevenzione dell’inquinamento ambientale (in particolare delle acque e a tal scopo è importante aver già affrontato in aula il “ciclo dell’acqua”) e la mobilità sostenibile.

È realizzato in collaborazione con il Nucleo Sommozzatori della Polizia Locale.

L’iniziativa è indirizzata all’ultimo anno delle scuole dell’infanzia e alle prime due classi della scuola primaria.

È un circuito pratico di educazione stradale allestito presso la Scuola del Corpo della Polizia Locale di Milano, corredato da segnaletica stradale, verticale, orizzontale e luminosa.

In presenza di un Istruttore, dopo aver partecipato ad una breve lezione sulle principali norme di comportamento e sul significato dei cartelli stradali, i bambini, utilizzando le biciclette messe a disposizione dalla Scuola del Corpo, si cimentano nella guida, mettendo in pratica quello che hanno imparato.

A conclusione del percorso vengono consegnati gli attestati di partecipazione “patentini”.

L’assegnazione delle date avverrà in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande e sarà data priorità alle scuole milanesi salva la possibilità di assegnare alle scuole di fuori comune le eventuali date disponibili.

Per ciascuna data ci saranno due turni, uno al mattino e uno al pomeriggio e non sarà consentito il consumo del pasto sostitutivo (pranzo al sacco) all’interno dell’area. Si raccomanda inoltre di non presentarsi in anticipo sull’orario concordato. 

L’iniziativa è indirizzata all’ultimo anno delle scuole dell’infanzia.

Adesso l’educazione stradale si fa così: tra cartelli stradali, semafori e strade che diventano fiumi pieni di coccodrilli, le strisce pedonali si trasformano in ponti magici! Un progetto, estremamente coinvolgente, proposto in forma ludica e divertente, che si sviluppa in un unico incontro suddiviso in tre momenti:

  • lezione in aula dove vengono fornite nozioni di base sull’educazione stradale
  • uscita sul territorio nelle adiacenze della scuola e sperimentazione sul campo delle nozioni acquisite in aula (i bambini avranno il compito di “multare per finta” eventuali automobilisti trasgressori)
  • conclusioni al ritorno in aula e punto sull’esperienza vissuta.

Far conoscere il quartiere e spiegare ai bambini come comportarsi in situazioni di difficoltà costituiscono i principali obiettivi che caratterizzano questo progetto. Al termine del percorso vengono consegnati ai bambini i tesserini di “Vigile onorario”.

Sono inoltre disponibili 5 video didattici preparati in collaborazione con l'Ufficio Fad e Multimedia e pubblicati sul canale youtube. Guarda la playlist!

  • Billo e le regole
  • Billo e i Segnali Stradali
  • Billo e il semaforo
  • Billo e l’attraversamento pedonale
  • Billo: impariamo a conoscere la strada e a come comportarci con lei.

L’iniziativa è rivolta alle classi prime e seconde delle scuole secondarie di primo grado.

I ragazzi sono chiamati ad interrogarsi su cosa è il bullismo e su cosa differenzia uno scherzo, anche pesante, da un reato.

Con l’evolversi della tecnologia e la sempre più consueta disponibilità dello smartphone, già nel periodo della preadolescenza, il fenomeno ha assunto forme più subdole e pericolose dando origine al cyberbullismo, dove gli effetti del bullismo tradizionale sono portati, talvolta, ad estreme conseguenze.

Il cyberbullismo, tuttavia, non è l’unico pericolo derivante dalla navigazione in rete: l’uso dei social media diventati parte integrante della nostra quotidianità e piazze virtuali dove costruire relazioni, nonché l’usuale utilizzo di app e videogiochi online, tendono a rivelare dati personali e sensibili mettendo a rischio la nostra privacy. Ne consegue che molti sono i pericoli a cui potremmo essere esposti, alcuni dei quali rappresentano veri e propri reati come il furto d’identità, la sostituzione di persona o la detenzione e/o diffusione di materiale pedopornografico.

Lo scopo del corso è quindi quello di fornire ai ragazzi consigli e strumenti utili a “vivere la rete” in modo sicuro, ponendo altresì l’accento sul fatto che non è vero che “virtuale non è reale” poiché tutto ciò che pubblichiamo o condividiamo sulla rete, concorre a definire la nostra “Web Reputation” e a determinare effetti sulla nostra vita reale, sia in positivo che in negativo.

È bello e stimolante sperimentare la nuova tecnologia tenendo tuttavia ben presente che dobbiamo essere noi a governarla e non a subirla.
L’incontro sarà l’occasione anche per approfondire le disposizioni, a tutela dei minori, previste dalla legge 71/2017 per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.

L’iniziativa è rivolta alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado e classi prime e terze delle scuole secondarie di secondo grado.

Il corso promuove nelle scuole un programma di prevenzione che spazia dall'uso, abuso e dipendenza da fumo, alcol e sostanze stupefacenti alle nuove forme di dipendenza cosiddette " new addiction". Quest’ultime consistono in una forma di dipendenza psicologica che spinge, in modo compulsivo, alla ricerca di un oggetto o alla messa in atto di un determinato comportamento (uso smisurato di internet, smartphone, shopping, gioco d’azzardo, videogiochi, cibo etc.).

Il progetto, articolato in un unico incontro della durata massima di tre ore, ha l’obiettivo di sviluppare una maggiore conoscenza delle leggi in materia e di sensibilizzare i ragazzi sui fattori di rischio e quelli di protezione che possono evitare una dipendenza.

Il progetto è rivolto ai bambini nella fascia d’età compresa fra le classi quarta e quinta della scuola primaria che frequentano i centri estivi del Comune di Milano e gli oratori.

I ragazzi vengono coinvolti in alcuni giochi “classici” (come ad esempio la bandiera, il memory e i cruciverba) riadattati al tema dell’Educazione Stradale. 

L’attività è coordinata dagli agenti istruttori di Educazione Stradale della Polizia Locale di Milano, abitualmente impegnati nelle attività didattiche ed educative nel corso dell’anno scolastico.

Incontri di educazione stradale, legalità, bullismo e cyberbullismo, conoscenza della città, evoluzione sociale e mobilità ecosostenibile in lingua inglese.

  • L’iniziativa è indirizzata alle classi IV e V delle Scuole Primarie ed alle Scuole Secondarie di primo e secondo grado, sia per le scuole internazionali che per le scuole italiane.

Questo progetto nasce per ampliare l’offerta delle attività dell’Ufficio Educazione Stradale agli Istituti specifici di lingua inglese, ma si rivolge anche alle altre scuole come proposta di conversazione in lingua. L’attività, con il livello di inglese tarato sull’età e sulla preparazione dei ragazzi, si svolge in tre moduli, fruibili anche singolarmente.

On the go! | Riguarda il tema della sicurezza stradale: il rispetto delle regole della strada, la segnaletica, le cinture di sicurezza ed i pericoli causati dalla distrazione.  La presentazione parte dalla figura storica del “Ghisa” milanese, con cenni comparativi con il “Bobby” inglese. 

Think legal! | Si focalizza invece su argomenti riguardanti la legalità, il bullismo e il cyberbullismo. Partendo dai concetti di base di regola, diritto e dovere, verranno affrontati argomenti di più attuale interesse, quali l’uso della tecnologia (smartphone, social network, videogames) nonché i rischi dell’utilizzo degli stessi.
Particolare attenzione e rilevanza verrà data alle varie forme di sopraffazione fra ragazzi, cercando di far capire la sottile linea di demarcazione oltre la quale lo “scherzo” diventa atto di bullismo vero e proprio, quali sono le differenze tra bullismo e cyberbullismo e come contrastarli.

Milano. Yesterday, today, tomorrow | È dedicato alla scoperta di Milano ed alla sua evoluzione sia sociale che viabilistica, con particolare attenzione alla mobilità ecosostenibile. Attraverso una serie di immagini e video, vedremo come la città sia cambiata nel corso degli anni evolvendosi a seconda delle esigenze dei suoi cittadini. L’incontro sarà quindi occasione per parlare di mobilità sostenibile e dei vari interventi che sono stati realizzati a riguardo: aree pedonali, piste ciclabili, Area C, Pedibus etc.

La partecipazione può essere richiesta anche con riferimento al singolo modulo.

Alla conferma della prenotazione verrà trasmesso alle scuole un file contenente un piccolo lessico con alcuni vocaboli specifici legati al tema dell’incontro. Verrà inoltre fornita una scheda test finale, commisurata al livello linguistico delle varie categorie di scuole, per fissare gli argomenti trattati ed i vocaboli utilizzati.

Il progetto è dedicato all’ultimo anno delle scuole dell’infanzia ed alla scuola primaria.

È un “circuito mobile” corredato da segnaletica stradale, verticale, orizzontale e luminosa all’interno del quale si svolgono esercitazioni in pista utilizzando biciclette messe a disposizione dalla Scuola del Corpo.

È allestibile dalla Polizia Locale in spazi di almeno 300 mq e prevede un test finale con l’eventuale rilascio di un “attestato di competenza” in educazione stradale. Costituisce un’ottima opportunità educativa e ricreativa da proporre in occasione di feste, eventi e manifestazioni.

Nel periodo autunnale/invernale o in caso di maltempo il circuito può essere allestito in locali chiusi (ad es. palestre).

L’iniziativa è indirizzata alle classi quarte della scuola primaria.

Ghisabike è un progetto di educazione stradale attivo dedicato agli studenti che, con la propria bicicletta, circolano nel quartiere della propria scuola accompagnati da Agenti Istruttori di educazione stradale.

L’obiettivo è quello di educare i ragazzi ad una mobilità cittadina sostenibile, imparando ad utilizzare la bicicletta nel rispetto delle norme del codice della strada. L'attività viene svolta all'esterno dell'istituto scolastico, sulle strade cittadine utilizzando veicoli ammessi dalle norme del Codice della Strada.

Per aderire la classe deve aver già effettuato i due incontri in aula (modulo A) del progetto denominato Sicuri sulla Strada.

La Città dei Ghisa è un progetto di educazione stradale della Polizia Locale di Milano, dedicato agli studenti delle classi quarte e quinte Scuola Primaria, alla Scuola Secondaria di Primo Grado e di Secondo Grado (quest’ultima relativamente all’itinerario “RaccontaMI”).

L'attività si suddivide in due itinerari differenti, accomunati dallo scopo di far maturare una coscienza civile ai cittadini di domani:

  • la conoscenza del territorio | affronta svariati temi legati alla conoscenza della città sotto l’aspetto multidimensionale relativo al territorio e al suo sviluppo urbanistico e architettonico, alla sua memoria storica, al suo rapporto con la società contemporanea e le sue istituzioni, all'urbanizzazione e alla mobilità collettiva con uno sguardo proiettato al prossimo futuro verso i modelli di città ecosostenibile
  • l'educazione civica | attraverso argomenti trasversali, si propongono di stimolare gli studenti alla riflessione su temi quali i diritti, i doveri, la legalità, il concetto di stato repubblicano e democratico, gli articoli fondamentali della Costituzione Italiana, la cittadinanza, le istituzioni, il decentramento amministrativo, l'Agenda 2030.

Tutti gli itinerari sono disponibili anche in modalità didattica a distanza attraverso la piattaforma Microsoft Teams.

Di seguito una sintesi dei corsi. Per ulteriori informazioni e dettagli è possibile rivolgersi alle referenti del progetto.


Tutti in centro! | Milano dei palazzi: da piazza Mercanti a via Beccaria
Itinerario di conoscenza del territorio dedicato alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alle prime, seconde e terze della secondaria di primo grado

A partire dal concetto di centro-città, inteso quale luogo primario di aggregazione sociale, viene descritto lo sviluppo urbanistico di Milano con cenni alla toponomastica ed al modello monocentrico con assi radiali, pur non tralasciando la conformazione urbanistica decentrata della città.

  • Una visita a Palazzo Marino, sede degli uffici del Sindaco e del Consiglio Comunale, luogo preposto al governo della città, offre spunti di educazione civica,  educazione alla legalità ed alle principali regole del vivere civile
  • la visita alla Centrale Operativa di Milano introduce l’argomento sul ruolo della Polizia Locale di Milano ed il suo rapporto con la città.

E' possibile concordare  delle lezioni  precedenti all'uscita sul territorio con lo scopo di approfondire gli argomenti trattati.

 

Tutti in centro! | Milano romana: da via San Vittore al Teatro a corso di Porta Ticinese
Itinerario di conoscenza del territorio dedicato alle classi quinte della scuola primaria e alle prime della secondaria di primo grado

Durante lo svolgimento dell’incontro viene illustrato lo sviluppo urbanistico della città a partire dall’età antica, con cenni alla figura degli antichi “Vigiles”.

  • Un tour virtuale che include la conoscenza di antichi siti di origine romana con cenni al modello di struttura urbana e viario della città e sulla vita quotidiana al tempo della Milano romana.

E' possibile concordare  delle lezioni  precedenti all'uscita sul territorio con lo scopo di approfondire gli argomenti trattati.


Verso la città ideale
Itineraio di conoscenza del territorio dedicato alle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado

Partendo dal concetto di “città ideale” del Rinascimento, il corso affronta lo sviluppo della città sotto l’aspetto urbanistico a partire dall’Ottocento, con uno sguardo al paesaggio urbano e allo sviluppo dei trasporti dai primi tram e stazioni di Milano fino ai nostri giorni.

  • Si esaminano le nuove tendenze evolutive in campo architettonico che hanno ridisegnato il volto della città: i quartieri Porta Nuova. Garibaldi, Varesine e CityLife
  • si affrontano i temi legati all’urbanizzazione: inquinamento atmosferico, problemi correlati al traffico, al pendolarismo, allo smaltimento dei rifiuti e al degrado delle periferie, ma anche le politiche attive al sostegno della mobilità sostenibile, dell’uso condiviso dei mezzi di trasporto (car sharing, bike sharing), della smart mobility, del trasporto pubblico
  • le città del futuro: come cambierà la vita dei cittadini nelle metropoli del futuro.


Raccontami
Itinerario di conoscenza del territorio dedicato alle classi terze della scuola secondaria di primo grado e quinte della scuola secondaria di secondo grado

Un percorso della memoria e della identità civile, per non dimenticare. Partendo dalla nascita dello Stato repubblicano, si affrontano i temi della legalità, dei diritti e doveri, della responsabilità personale e della convivenza civile attraverso gli eventi che hanno segnato la storia della città e dell’intera nazione. Educare i giovani alla legalità ed alla convivenza civile passa attraverso i luoghi della memoria poiché solo attraverso la conoscenza del passato si può vivere il presente  di una città portatrice dei valori democratici di accoglienza e solidarietà.

Guidati da coloro che istituzionalmente rappresentano e difendono tali valori nella quotidianità sempre più complessa della città di Milano: gli Agenti di Polizia Locale questo incontro, ispirato ad un itinerario della memoria, porta alla riscoperta di luoghi significativi ai quali è legata la sua identità civile e democratica: da via Silvio Pellico, sede dell’Hotel Regina, quartier generale delle SS, a piazza dei Mercanti, palazzo comunale del Medioevo che ricorda, con le sue lapidi, i morti per la Resistenza, a piazza Fontana, luogo della strage di fine anni Sessanta, fino a piazza Beccaria sito del monumento alla figura del giurista attivo per l’abolizione della pena di morte.

Durante l’incontro gli studenti vengono stimolati alla lettura e al commento dei principali articoli della Costituzione Italiana e alla riflessione sul lungo cammino della democrazia nel nostro paese.
E' possibile concordare  delle lezioni  precedenti all'uscita sul territorio con lo scopo di approfondire gli argomenti trattati.


Pedoni al parco
Itinerario di conoscenza del territorio dedicato alle classi quarte e quinte della scuola primaria e prime, seconde e terze della secondaria di primo grado

Percorso che si sviluppa nel Parco Sempione di Milano.

  • Agli studenti vengono illustrati i concetti fondamentali dell’orientamento nello spazio (attraverso l’uso di bussole magnetiche e di mappe della città) in assenza di riferimenti tipici dell’ambiente urbano cittadino (monumenti, palazzi, targhe viarie, numeri civici ecc.); lungo l’itinerario vengono effettuate delle tappe per verificare la giusta direzione e apportati gli eventuali correttivi
  • lungo il percorso, svolto in collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Milano, gli studenti verranno sensibilizzati ai temi dell’educazione stradale, dell’educazione al vivere civile, al rispetto dell’ambiente con una introduzione alla storia del parco e al riconoscimento delle specie botaniche presenti.

E' possibile concordare  delle lezioni  precedenti all'uscita sul territorio con lo scopo di approfondire gli argomenti trattati.


Il futuro nel passato
Itinerario di conoscenza del territorio dedicato alle classi quinte della scuola primaria e prime della secondaria di primo grado

Un itinerario che indaga sullo sviluppo della città contemporanea per esplorare la trasformazione urbanistica, le relazioni tra spazio, forma e dimensione sociale attraverso un percorso che si snoda lungo le vie del quartiere di Porta Ticinese seguendo il corso dei Navigli. Educare ad una migliore consapevolezza delle trasformazioni inerenti la mobilità cittadina a partire dai trasporti sulle vie d’acqua passando per le ZTL per giungere alle isole pedonali e al bike sharing. Il percorso inoltre valorizza la riqualificazione della Darsena che, dopo i lavori di Expo, ha segnato la rinascita di uno spazio urbano e ha restituito alla cittadinanza uno dei luoghi storici della città. 


Costituzione e cittadinanza
Itinerario di educazione civica dedicato alle classi quinte della scuola primaria e prime, seconde e terze della secondaria di primo grado

Partendo dal concetto di democrazia, si affronta l’argomento dello Stato repubblicano e dei principi ispiratori della Costituzione Italiana. Si analizzano gli articoli principali della carta costituzionale con uno sguardo alle analogie con i principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e con gli argomenti messi in luce dai trattati europei. Si affronta la tematica della cittadinanza italiana ed europea e si discute sul fenomeno delle migrazioni internazionali.

Programma

  • concetto di libertà, diritti, doveri, legalità, Stato democratico
  • la Costituzione attraverso gli articoli fondamentali
  • la Cittadinanza italiana ed europea
  • uguaglianza, diversità, razzismo.


Istituzioni e decentramento amministrativo
Itinerario di educazione civica dedicato alle classi quinte della scuola primaria e prime, seconde e terze della secondaria di primo grado

Partendo dal concetto di Stato democratico si tratta l’argomento della forma di governo della Repubblica Italiana, della divisione dei poteri dello Stato, della funzione del Presidente della Repubblica, del Governo e del Parlamento. Si affronta l’argomento del decentramento amministrativo e del ruolo degli enti locali. Focus sul funzionamento del Consiglio comunale di Milano.

Programma

  • concetto di Stato democratico e di rappresentanza
  • divisione dei poteri dello Stato (Istituzioni e organi)
  • ruolo delle forze dell’ordine (in particolare della Polizia Locale)
  • decentramento amministrativo (Enti locali): Regione. Provincia, Comune
  • focus sul funzionamento del consiglio comunale di Milano.


Agenda 2030 e mobilità sostenibile
Itinerario di educazione civica dedicato alle classi quinte della scuola primaria e prime, seconde e terze della secondaria di primo grado

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile rappresenta il quadro di riferimento nazionale ed internazionale per trovare soluzioni comuni alle grandi sfide del pianeta: cambiamenti climatici, inquinamento, povertà, diritto alla salute, parità di genere, istruzione di qualità, città e comunità ecosostenibili.

Attraverso l’analisi dei principali obiettivi dell’Agenda gli studenti vengono stimolati alla riflessione sulle tematiche inerenti lo sviluppo sostenibile e le azioni concrete, in particolare nell’ambito dei contesti urbani affrontando la tematica delle città ecosostenibili, smart city (città intelligenti) e mobilità sostenibile, argomenti legati all’obiettivo n. 11 dell’Agenda ONU 2030: “città e comunità ecosostenibili”.

Programma

  • Origini e significato dell’Agenda ONU 2030
  • Concetto di sostenibilità
  • Principali obiettivi dell’Agenda con particolare riferimento alle città ecosostenibili
  • Focus sulla città di Milano: tutela del patrimonio storico-artistico, mobilità ecosostenibile (sharing), obiettivi di miglioramento della qualità dall’aria attraverso le politiche di contenimento del traffico urbano (Area B, C) e della gestione dei rifiuti, progetti per l’attuazione della smart city (con l’utilizzo integrato della tecnologia), ridefinizioni degli spazi urbani e realizzazione di nuovi quartieri della città.
     
  • Guarda il video
  • Scarica la scheda di adesione Allegato G

L’iniziativa è rivolta alle classi delle scuole secondarie di secondo grado.

Il progetto si rivolge ai ragazzi che, per giovane età o inesperienza, non sono ancora in grado di valutare i rischi che si corrono mettendosi alla guida in maniera "superficiale". Partendo da argomenti legati alla sicurezza stradale, scelti tra quelli di maggiore appeal per la fascia di età in questione, i ragazzi vengono stimolati attraverso un confronto diretto e costruttivo, ad una maggiore consapevolezza delle regole per una guida più sicura.

Chi è “l’autista designato”? La legge impone limiti all’assunzione di alcol per poter guidare? Sul monopattino elettrico devo indossare il casco? Posso trasportare un passeggero? Come ci dobbiamo comportare se veniamo coinvolti o assistiamo ad un incidente stradale? Quali sono i nostri obblighi? E’ obbligatorio allacciare anche le cinture di sicurezza posteriori? Cosa è cambiato con l’introduzione del reato di omicidio stradale? Quali altri reati si possono commettere ponendosi alla guida di un veicolo?
Durante l’incontro si cercherà di dare risposta a queste domande, particolare attenzione verrà rivolta a quattro temi: 

  • la distrazione alla guida: determinata soprattutto dallo smartphone, utilizzato per parlare, rispondere a sms, messaggi in chat e navigare su internet, rappresenta una delle principali cause di incidentalità stradale. Durante questo focus verranno anche valutate le conseguenze per chi non utilizza le cinture di sicurezza. Molti giovani continuano a non indossarle soprattutto quando sono seduti nella parte posteriore del veicolo.
  • veicoli a due ruote: parleremo non solo di bicicletta e ciclomototre, ma anche del monopattino elettrico da molti considerato come un giocattolo ma che è un vero e proprio mezzo di trasporto, il cui utilizzo è subordinato a regole chiare e precise 
  • le condizioni psicofisiche del conducente, cioè degli effetti dell’uso delle sostanze alcooliche alla guida di un veicolo
  • come comportarsi in seguito ad un incidente stradale: che si sia coinvolti o meno, tutte le strategie necessarie per evitare di essere implicati in un’omissione di soccorso

Il tutto verrà sviluppato in un unico incontro di circa tre ore, e partirà dai concetti base della legalità. Attraverso la visione di alcune immagini e filmati, si valuteranno quali siano gli errori più comuni commessi alla guida e quali le cause principali che determinano gli incidenti stradali, prima causa di morte in questa fascia d’età.

L’iniziativa è rivolta alle classi prime e seconde delle scuole secondarie di secondo grado.

Il corso prevede incontri specifici per illustrare le potenzialità e i rischi della navigazione in rete, con lo scopo di approfondire la conoscenza sull’argomento e fornire ai giovani gli strumenti utili per navigare nel web in sicurezza. Vengono affrontati e discussi i principali pericoli della rete: dipendenza (Nomofobia), geo-localizzazione, sexting e revenge porn, grooming, furto d’identità e sostituzione di persona, cyberbullismo ed hate speech.

L’obiettivo è quello di stimolare capacità di valutazione critica e ricerca di significato, soprattutto nei cosiddetti “nativi digitali”, i quali condividendo contenuti sul web, tendono a rivelare molti dati personali mettendo a rischio la loro Privacy, con conseguenze immediate e future su quella che ormai viene definita “Web Reputation” e sulla quale i giovani costruiscono la propria “Identità digitale”.

Ciascun incontro sarà occasione anche per approfondire le disposizioni, a tutela dei minori, previste dalla legge 71/2017 per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del Cyberbullismo. Il corso, strutturato senza mai esecrare l’utilizzo di Internet, è orientato a far comprendere che la nuova tecnologia va governata e non subita.

Progetto Scuole a.s. 2023/24 | Concerti didattici della Banda Musicale della Polizia Locale  di Milano

Destinatari del progetto
Alunni delle scuole secondarie di I° grado, preferibilmente classi terze ad indirizzo musicale.

Obiettivo del progetto
Avvicinare i giovani alle Istituzioni, in particolare al ruolo e alle funzioni della Polizia Locale attraverso la musica. Fornire semplici nozioni sulla musica per banda, con brevi spiegazioni sulle musiche, gli autori, gli strumenti e la figura del direttore.
Quest’ultimo, attraverso il gesto, impartisce delle indicazioni ai suonatori che, rispettando delle regole scritte (lo spartito) e non scritte (i gesti del Maestro) fanno nascere l’armonia della musica. Nella vita comune le regole sono quelle dettate dalle leggi e fatte rispettare dagli uomini in divisa; l’armonia che ne deriva è la pacifica convivenza. Attraverso questa metafora si vogliono portare i ragazzi alla consapevolezza che in ogni momento della giornata rispettiamo delle regole; le stesse sono le fondamenta di una società civile dove il comportamento di ognuno si ripercuote sul benessere di tutti.  

Caratteristiche delle esibizioni
Da tenersi previo accordi con la scuola in base alla programmazione didattica e alle esigenze di servizio, indicativamente con orario 10:00-11:30 oppure 10:30-12:00.

Logistica necessaria

  • uno spazio adeguato per acustica e capienza allo svolgimento dell’esibizione della banda  (preferibilmente nell’auditorium o palestra all’interno dell’Istituto o in altra sede indicata dal Dirigente Scolastico e comunque in regola con la certificazione di agibilità).
  • l’area individuata dovrà essere disponibile da un’ ora prima a un’ ora dopo l’esibizione, per l’allestimento e lo smontaggio delle attrezzature della banda.
  • 30 sedie senza braccioli per i suonatori.
  • 1 microfono con amplificazione per la presentazione.

Costi
A titolo gratuito.    

Contatti e info
Ufficio di Gabinetto – Banda Musicale Polizia Locale di Milano
tel. 02 7727.3149 
email PL.BandaMusicale@comune.milano.it

L’iniziativa è rivolta alle classi quinte della scuola primaria.

Consapevoli delle potenzialità positive e negative dei nuovi mezzi di comunicazione, il corso è rivolto a quegli studenti che, per età, iniziano ad affacciarsi ad un mondo che nasconde insidie e rischi spesso sconosciuti o sottovalutati. Particolare attenzione verrà data all’oggetto del desiderio per i ragazzi in questa fascia d’età: lo smartphone!

Dopo una breve introduzione sui concetti di regola, diritto e dovere, e del principio sul quale è fondato l’art. 3 della Costituzione Italiana, l’incontro conduce i bambini a riflettere e comprendere il significato del principio che è l’assunto della legalità: vivere nel rispetto di tutti.

Nel corso dell’incontro si pone l’accento, in modo particolare, sulle varie forme di sopraffazione fra ragazzi, con lo scopo di analizzare insieme quale sia la sottile linea di demarcazione oltre la quale lo “scherzo” diventa atto di bullismo/cyberbullismo. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di generare nei ragazzi una maggiore consapevolezza, soprattutto dei rischi derivanti da un uso improprio della tecnologia e della rete.

Il tutto verrà sviluppato in un incontro singolo di circa tre ore, oppure è possibile scegliere un doppio incontro per trattare meglio tutti i temi che emergeranno durante il confronto con i ragazzi.

L’iniziativa è indirizzata alle classi quarte della scuola primaria e alle classi seconde della scuola secondaria di primo grado.

È un corso di Educazione Stradale articolato su due possibili modalità di svolgimento:

  • modulo A: due incontri di 3 ore a cadenza settimanale                        
  • modulo B: modulo A + un terzo incontro (uscita sul quartiere in bicicletta, rif. progetto denominato “Ghisabike”).

Nei due incontri verranno affrontati i classici argomenti di educazione stradale con particolare attenzione alla “sicurezza delle persone”, principio fondamentale dell’art.1 del Codice della Strada. Con l’ausilio di video e prodotti multimediali, i ragazzi saranno stimolati a riflettere sull’importanza del rispetto delle regole come pedoni, ciclisti e passeggeri di un veicolo.

Corsi di Educazione Stradale rivolti ai bambini ricoverati negli ospedali milanesi.                                                             

In questa esperienza risulta di fondamentale importanza l’aspetto ludico, attraverso il quale vengono sollecitate la fantasia e l’immaginazione dei bambini mediante una serie di attività dedicate quali attività pratiche e di manipolazione compatibili con la situazione sanitaria dei bambini utilizzando materiale già in parte predisposto (es. cartelli stradali), nonché la realizzazione di segnaletica stradale anche di fantasia, per favorire la creatività, la simulazione delle attività degli Agenti di Polizia Locale (es. dirigere il traffico).

Gli incontri, richiesti tramite la Dirigenza Sanitaria, concordati precedentemente, vengono svolti con cadenza settimanale e coprono tutto l’arco dell’anno, secondo due tipologie proposte entrambe o in alternativa: nella fascia oraria del mattino, dedicati ai bambini del day hospital, e pomeridiani, dedicati ai bambini ricoverati.

Aggiornato il: 26/10/2023